CILA Comunicazione di Inizio Attività Asseverata
Opere realizzabili con la CILA (Comunicazione di Inizio Attività Asseverata)
Lo Studio Tecnico del geometra Camilletti Giosef di Castelfidardo nelle province di Ancona e Macerata,mette a disposizione le proprie competenze professionali per la presentazione della domanda CILA (Comunicazione di Inizio Attività Asseverata) al comune competente, necessaria per l’esecuzione di alcune tipologie di lavori.
Che cos’ è la CILA Comunicazione di Inizio Attività Asseverata?
La CILA è una comunicazione di inizio attività effettuata dal proprietario, ed asseverata da un tecnico, da chi ne abbia titolo con la quale si informa che si eseguiranno opere edili nell’ambito del proprio immobile, opere riconducibili all’elenco di cui art. 6 comma 2 del D.P.R. 380/01 e s. m.i.
Quando serve la CILA Comunicazione di Inizio Attività Asseverata?
La CIA comunicazione di inizio attività edilizia libera occorre quando devi realizzare le opere edilizie di cui all’articolo 6 comma 2 del D.P.R. 380/01 e s. m.i:
- Manutenzione straordinaria di cui all’articolo 3, comma 1, lettera b), ivi compresa l’apertura di porte interne o lo spostamento di pareti interne, sempre che non riguardino le parti strutturali dell’edificio, non comportino aumento del numero delle unità immobiliari e non implichino incremento dei parametri urbanistici; le opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni;
- Le opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenute entro l’indice di permeabilità, ove stabilito dallo strumento urbanistico comunale, ivi compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili, vasche di raccolta delle acque, locali tombati;
- I pannelli solari, fotovoltaici e termici, senza serbatoio di accumulo esterno, a servizio degli edifici, da realizzare al di fuori della zona A) di cui al decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444;
- Le aree ludiche senza fini di lucro e gli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici.
Presentazione della CILA nel Comune competente
La CILA (Comunicazione di Inizio Attività Asseverata) va presentata all’ufficio tecnico del comune prima dell’inizio dei lavori. Molte amministrazioni utilizzano un sistema telematico che permette di inviare i documenti online. Attualmente nella provincia di Ancona aderiscono i comuni di Castelfidardo,Osimo e Ancona, mentre per gli altri comuni sono rimasti ancora con il vecchio metodo di presentazione cartacea. Soluzioni di questo tipo permettono un grande risparmio di tempo e denaro ai cittadini ed alle amministrazioni.
Con la CILA inizi subito i lavori
Come per la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) permette di iniziare i lavori il giorno della presentazione al Comune. Tuttavia l’amministrazione ha a disposizione 60 giorni per verificare la regolarità della stessa e, in caso di inadempienze, può provvedere all’interruzione dei lavori. Trascorso questo intervallo di tempo l’amministrazione può interporsi solo in caso di pericolo di danni per il patrimonio culturale e artistico, per la salute, l’ambiente e la sicurezza pubblica.La CIA – CILA deve essere completata dall’asseverazione di un tecnico abilitato.
Documenti da allegare alla CILA
Alla CILA (Comunicazione di Inizio Attività Asseverata) sono allegati:
- Modulistica dell’ufficio tecnico del territorio comunale competente;
- Relazione tecnica;
- Elaborati grafici;
- Attestazione del pagamento dei diritti di segreteria (se previsto dal comune competente in quanto in certi comuni per la CIA – CILA non si pagano i diritti di segreteria;
- Dati dell’impresa/e e DURC di ogni ditta aggiornato con validità 120 giorni (Documento unico di regolarità contributiva).
Le fatturazioni possono essere detratte se i lavori rientrano tra quelli agevolabili con detrazione 50% e 65%.
Sanzione per chi esegue i lavori senza titolo abilitativo (permesso) e cila in sanatoria
Realizzare i lavori senza alcuna comunicazione al comune di competenza, comporta una sanzione pecuniaria. Se il proprietario o avente diritto, spontanemente, effettua la comunicazione quando i lavori sono ancora in esecuzione, può decurtare la sanzione di due terzi.
Di fronte all’ammontare della sanzione si capisce come al cittadino convenga il rispetto delle normative. Inoltre, bisogna fare attenzione perchè realizzare regolarmente gli interventi edilizi, oltre a rappresentare una responsabilità civica, è importante per evitare problemi in sede di compravendita dell’immobile.
È possibile sanare interventi per i quali sarebbe stata necessaria presentare una CILA Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata quando i lavori sono stati ultimati senza presentare la comunicazione o quando sono ancora in corso d’opera.
Infatti la legge consente di presentare una Cila successivamente, pagando una sanzione pecuniaria, nel caso di lavori già ultimati o ancora in corso d’opera. La sanzione per Cila in sanatoria è stata aumentata a 1.000 euro. di conseguenza, la sanzione per la Cila in corso d’opera è salita a 333,33 euro.
Lo Studio Tecnico del geometra Camilletti Giosef, può aiutarti se hai delle difformità da sanare puoi leggere il mio articolo per la sanatoria edilizia.
Conformità urbanistica e catastale
Se nell’unità immobiliare sono stati eseguiti dei lavori (come ad esempio è stato spostato un divisorio, demolito un divisorio o è cambiata la distribuzione interna delle pareti etc etc) e per le opere che hanno subito degli interventi di manutenzione straordinaria senza che questi siano stati comunicati al proprio Comune e successivamente al Catasto dovrà essere regolarizzata prima del rogito dal notaio o si dovrà ripristinare lo stato originario dell’immobile.
Da Luglio 2010, infatti, per ogni immobile venduto deve essere dichiarata la conformità catastale cioè la corrispondenza tra lo stato di fatto e i dati catastali (corrispondenza tra progetto depositato in comune ed accatastamento dell’immobile).
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Hai intenzione di eseguire delle opere di manutenzione straordinaria? Devi eseguire dei lavori all’interno del tuo immobile? Ti occorre presentare una CIA – CILA (Comunicazione di Inizio Attività Asseverata) ?
Elenco delle città per avere informazioni sulla cila comunicazione di inizio attività asseverata
Ancona nei seguenti Comuni: Agugliano, Ancona, Arcevia, Barbara, Belvedere Ostrense, Camerano, Camerata Picena, Castel Colonna, Castelbellino, Castelfidardo, Castelleone di Suasa, Castelplanio, Cerreto d’Esi, Chiaravalle, Corinaldo, Cupramontana, Fabriano, Falconara Marittima, Filottrano, Genga, Jesi, Loreto, Maiolati Spontini, Mergo, Monsano, Monte Roberto, Monte San Vito, Montecarotto, Montemarciano, Monterado, Morro d’Alba, Numana, Offagna, Osimo, Ostra, Ostra Vetere, Poggio San Marcello, Polverigi, Ripe, Rosora, San Marcello, San Paolo di Jesi, Santa Maria Nuova, Sassoferrato, Senigallia, Serra San Quirico, Serra de’ Conti, Sirolo,Staffolo.
Macerata nei seguenti Comuni: Acquacanina, Apiro, Appignano, Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Civitanova Marche, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiordimonte, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Macerata, Matelica, Mogliano, Montecassiano, Montecavallo, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte S.Giusto, Monte S.Martino, Morrovalle, Muccia, Penna S.Giovanni, Petriolo, Pievebovigliana, PieveTorina, Pioraco, Poggio S.Vicino, Pollenza, Porto Recanati, PotenzaPicena, Recanati, Ripe S.Ginesio, S.Ginesio, S.Severino, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Visso.
Fermo nei seguenti Comuni: Altidona, Amandola, Campofilone, Falerone, Fermo, Francavilla d’Ete, Grottazzolina, Lapedona, Magliano di Tenna, Massa Fermana, Monsampietro Morico, Montappone, Monte Giberto, Monte Rinaldo, Monte San Pietrangeli, Monte Urano, Monte Vidon Combatte, Monte Vidon Corrado, Montefalcone Appennino, Montefortino, Montegiorgio, Montegranaro, Monteleone di Fermo, Montelparo, Monterubbiano, Montottone, Moresco, Ortezzano, Pedaso, Petritoli, Ponzano di Fermo, Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Rapagnano, Sant’Elpidio a Mare, Santa Vittoria in Matenano, Servigliano, Smerillo, Torre San Patrizio.
Ascoli Piceno nei seguenti Comuni: Acquasanta Terme, Acquaviva Picena, Appignano del Tronto, Arquarta del Tronto, Ascoli Piceno, Carassai, Castel di Lama, Castignano, Castorano, Colli del Tronto, Comunanza, Cossignano, Cupramarittima, Folignano, Force, Grottammare, Maltignano, Massignano, Monsampolo del Tronto, Montalto Marche, Montedinove, Montefiore dell’Aso, Montegallo, Montemonaco, Monteprandone, Offida, Palmiano, Ripatransone, Roccafluvione, Rotella, San Benedetto del Tronto, Spinetoli,Venarotta