Realizzazione e riparazione di recinzione metallica

Lo studio tecnico del geometra Camilletti Giosef di Castelfidardo nelle province di Ancona e Macerata,mette a disposizione le proprie competenze professionali per la presentazione della domanda al comune competente, necessaria per la realizzazione e/o riparazione della recinzione metallica e/o a maglia metallica di confine.

Studio del terreno

Innanzitutto è bene individuare con precisione i confini dello spazio da recintare. Infatti su delle vecchie abitazioni e/o terreni in confini potrebbero essere differenti. Prima di mettere la rete di recinzione a confine, occorrerà quindi prendere visione dei vecchi frazionamenti per verificare se effettivamente la recinzione di confine deve essere posizionata lungo quel perimetro.

Inoltre bisognerà individuare i percorsi compiuti dalle tubature e dai cavi installati nel terreno, così da evitare di danneggiarli in fase di installazione. Si analizza anche la morfologia del terreno dove si effettuerà la posa in opera. Fattori come pendenza e composizione del terreno in effetti influenzano la scelta della tipologia di recinzione.

Per la recinzione metallica in maglia plastificata e sottostante posa dei cordoli, si consiglia sempre di scavare e utilizzare una piccola  fondazione di cemento armata con ferri longitudinali, larga circa tre volte la larghezza dei cordoli e come altezza della fondazione di circa il doppio dell’altezza dei cordoli.

Pianificazione del lavoro

A questo punto si può tracciare con precisione il perimetro dell’area da recintare, utilizzando un filo da muratore come linea guida. In seguito sarà bene misurare la lunghezza complessiva del perimetro definito, così da stabilire i metri di rete (o in alternativa la quantità di pannelli) e il numero di pali e tiranti necessari.

Prima di iniziare la fase di installazione, bisognerà assicurarsi inoltre del corretto allineamento delle tracce create e segnate della posizione esatta dei pali, delle saette e dei cancelli utilizzando dei picchetti o segnalandoli con il gesso e/o  bomboletta spray.

Proprio in questa fase, è opportuno stabilire la tipologia di pali e tiranti che serviranno: terminali (con una sola saetta di rinforzo); intermedi (privi di saette di rinforzo); d’angolo (con due saette a novanta gradi); di rinforzo (con due saette).

Questa differenzazione vale per le reti a maglia sciolta e per quelle elettrosaldate, ma non per i pannelli modulari, che vengono installati con pali privi di saette. La distanza ideale tra un palo e l’altro varia  in relazione alla tipologia di reti impiegate (a maglia sciolta o elettrosaldata).

Nel caso della rete a maglia semplice la distanza ideale tra un palo e l’altro corrisponde a due metri e mezzo, mentre per quella elettrosaldata può variare tra i due metri e i due metri e mezzo. Infine, se avete optato per una recinzione in pannelli considerate che la lunghezza stessa di questi ultimi funzionerà da guida nella posa dei pali.

Si può passare alla fase di installazione dei pali subito dopo aver suddiviso il perimetro e aver scoperto il numero di paletti utili e subito dopo aver realizzato il getto di fondazione in modo da tenere i pali affogati nel cemento.

Qual’è la corretta installazione della rete metallica?

Considerate che esistono diverse metodologie per effettuare la posa in opere della recinzione metallica. Noi descriviamo quella a maglia sciolta con sottostante cordolatura.

Per prima cosa è necessario tracciare la linea con dei fili lungo il perimetro nella quale si vuole installare la recinzione metallica. Successivamente sarà necessario scavare una buca lungo tutto il perimetro dove si vorrà posizionare la rete (per quanto riguarda le dimensioni attestavi intorno ai 30 cm di base e 30-40 cm di altezza), a seconda dell’altezza del palo.

Una volta suddiviso il perimetro per il numero di pali e saette occorrenti  si potrà gettare lo scavo ed inserire il ferro d’armatura. Il tutto fungerà da cordolo di fondazione di collegamento. Alla fine del getto,prima che il cordolo di cemento armato ritiri, si potranno affogare i paletti a distanza l’uno dall’altro opportunatamente valutata in precedenza.

Occorrerà verificare inoltre che l’altezza di tutti i pali siano la stessa ed inoltre occorrerà verificare con una livella che i pali siano ben dritti. Per verificare l’allineamento dell’altezza e della proseguzione si potranno usare dei fili.

A quel punto bisognerà bloccare i paletti con morsetti e spezzoni di ferro provvisori.  Bisognerà aspettare almeno un giorno in modo tale che il cemento sia ben asciutto e che i paletti siano ben saldi per poter montare la rete.

Si procederà in primis ad inserire lungo il perimetro della recinzione i tre fili nei buchi di ogni paletto. I fili (uno superiore, uno al centro e uno alla base) opportunamenti tirati saranno la base per fissare poi la maglia metallica.

Una volta posizionati i tre fili si procederà alla stesura della maglia metallica. Con un apposito macchinario la rete verrà opportunemente tirata. A quel punto la rete verrà legata lungo il perimetro dei tre fili e avrà un aspetto rigido e perfetto.

Quale autorizzazione permesso è necessario presentare per le riparazione o realizzazione,sostituzione della recinzione metallica?

Per gli interventi di manutenzione ordinaria della recinzione metallica (riparazione di piccole fessure, sostituzione della stessa senza modificarne le caratteristiche) non serve alcuna comunicazione (Edilizia Libera).

Se l’intervento e le opere si delineano come manutenzione straordinaria (rifacimento della recinzione con modifica del percorso, modifica delle carattestiche esistenti) allora potrebbe esssere necessario presentare una  Cila (comunicazione di inizio attività).

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(Le notizie ed i dati forniti nell’articolo derivano da personali studi ed interpretazioni dello scrivente e non equivalgono a consulenze tecniche applicabili in via generale ad ogni casistica inerente il tema, da valutarsi in maniera professionale e mirata)

Elenco delle città per avere informazioni sulla riparazione e realizzazione,sostituzione della recinzione metallica

Ancona nei seguenti Comuni: Agugliano, Ancona, Arcevia, Barbara, Belvedere Ostrense, Camerano, Camerata Picena, Castel Colonna, Castelbellino, Castelfidardo, Castelleone di Suasa, Castelplanio, Cerreto d’Esi, Chiaravalle, Corinaldo, Cupramontana, Fabriano, Falconara Marittima, Filottrano, Genga, Jesi, Loreto, Maiolati Spontini, Mergo, Monsano, Monte Roberto, Monte San Vito, Montecarotto, Montemarciano, Monterado, Morro d’Alba, Numana, Offagna, Osimo, Ostra, Ostra Vetere, Poggio San Marcello, Polverigi, Ripe, Rosora, San Marcello, San Paolo di Jesi, Santa Maria Nuova, Sassoferrato, Senigallia, Serra San Quirico, Serra de’ Conti, Sirolo,Staffolo.

Macerata nei seguenti Comuni: Acquacanina, Apiro, Appignano, Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Civitanova Marche, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiordimonte, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Macerata, Matelica, Mogliano, Montecassiano, Montecavallo, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte S.Giusto, Monte S.Martino, Morrovalle, Muccia, Penna S.Giovanni, Petriolo, Pievebovigliana, PieveTorina, Pioraco, Poggio S.Vicino, Pollenza, Porto Recanati, PotenzaPicena, Recanati, Ripe S.Ginesio, S.Ginesio, S.Severino, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Visso.

Fermo nei seguenti Comuni: Altidona, Amandola, Campofilone, Falerone, Fermo, Francavilla d’Ete, Grottazzolina, Lapedona, Magliano di Tenna, Massa Fermana, Monsampietro Morico, Montappone, Monte Giberto, Monte Rinaldo, Monte San Pietrangeli, Monte Urano, Monte Vidon Combatte, Monte Vidon Corrado, Montefalcone Appennino, Montefortino, Montegiorgio, Montegranaro, Monteleone di Fermo, Montelparo, Monterubbiano, Montottone, Moresco, Ortezzano, Pedaso, Petritoli, Ponzano di Fermo, Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Rapagnano, Sant’Elpidio a Mare, Santa Vittoria in Matenano, Servigliano, Smerillo, Torre San Patrizio.

Ascoli Piceno nei seguenti Comuni: Acquasanta Terme, Acquaviva Picena, Appignano del Tronto, Arquarta del Tronto, Ascoli Piceno, Carassai, Castel di Lama, Castignano, Castorano, Colli del Tronto, Comunanza, Cossignano, Cupramarittima, Folignano, Force, Grottammare, Maltignano, Massignano, Monsampolo del Tronto, Montalto Marche, Montedinove, Montefiore dell’Aso, Montegallo, Montemonaco, Monteprandone, Offida, Palmiano, Ripatransone, Roccafluvione, Rotella, San Benedetto del Tronto, Spinetoli,Venarotta