Demolizione e ricostruzione di un edificio
Lo studio tecnico del geometra Camilletti Giosef di Castelfidardo nelle province di Ancona e Macerata,mette a disposizione le proprie competenze professionali per la presentazione della domanda al comune competente, necessaria per la realizzazione delle opere di demolizione e ricostruzione
Le opere di demolizione e ricostruzione (ad esempio di una casa, un edificio, un capannone industriale etc) ricadono negli interventi di ristrutturazione edilizia, purchè essi mantengano gli stessi volumi e forma di quello precedente, fatte salve i cambiamenti necessari per far diventare idoneo l’opera alla normativa antisismica.
Demolizione e ricostruzione con il piano casa della Regione Marche
Rientrano in deroga le opere di demolizione e ricostruzione degli edifici residenziali e di demolizione e ricostruzione degli edifici non residenziali sfruttando il Piano Casa della Regione Marche con possibilità di ampliamento volumetrico fino al 35% per gli edifici che necessitano di essere rinnovati e adeguati sotto il profilo della qualità architettonica o della sicurezza antisismica. È riconosciuto un ulteriore ampliamento, fino al 15% della volumetria, nel caso in cui l’intervento da realizzare preveda anche un adeguamento sismico della struttura portante dell’intero edificio esistente.
Quale domanda presentare?
Le opere di demolizione e ricostruzione considerando la forma e i volumi precedenti mantenendo invariati superficie, prospetti e limitatamente ad edifici compresi in zona A, la destinazione d’uso si potrebbero realizzare con Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), mentre modificando invece la superficie, prospetti e limitatamente ad edifici compresi in zona A, la destinazione d’uso sarà necessario invece presentare una Richiesta permesso di costruire, ugualmente tale domanda và presentata per demolizione e riscostruzione in caso di assenza di rispetto della forma e volumi precedenti.
N.B.: Se per l’esecuzione delle opere di demolizione e ricostruzione sfruttiamo il Piano Casa della Regione Marche, occorrerà presentare la Richiesta permesso di costruire.
Sicurezza Cantieri nella demolizione e ricostruzione
In base all’Art. 90 del D.pr. n. 81/2008 e s.m.i. Sicurezza dei cantieri, il committente o responsabile dei lavori si dovrà attenere a tali obblighi. Se le lavorazioni ad esempio rientrano nel campo del comma 3 di tale articolo,contestualmente all’affidamento dell’incarico di progettazione, designa il Coordinatore per la progettazione, in possesso dei requisiti di cui all’articolo 98 del D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i.. che predisporrà il PSC Piano di sicurezza e Coordinamento.Durante la fase di ricostruzione del corpo di fabbrica, sarà necessario installare un ponteggio metallico lungo il suo perimetro, e l’impresa esecutrice al montaggio uso e smontaggio del ponteggio dovrà fornire il PiMUS..Ogni impresa prevista in cantiere per la realizzazione delle opere di demolizione e ricostruzione dovrà fornire il proprio POS: Piano Operativo di Sicurezza e attenersi al PSC Piano di sicurezza e coordinamento.
Richiesta di Agibilità dopo la demolizione e ricostruzione
Al temine dei lavori occorrerà sicuramente presentare la nuova Richiesta di Agibilità secondo la vigente normativa d.p.r. testo unico dell’edilizia n. 380/2001 Art. 24,25. allegando tutta la documentazione necessaria di ogni singola unità immobiliare e sarà comunque necessario provvedere all’Accatastamento in Variazione, o Nuovo accatastamento.
Per dare un maggiore impatto visivo della nuova situazione, si possono effetturare una serie di renderind 3D, con fotomontaggio del fabbricato.
Detrazioni fiscali per interventi di demolizione e ricostruzione
E’ possibile richiedere la detrazione fiscale anche per i lavori di demolizione e ricostruzione solo se ricade tra gli interventi di ristrutturazione edilizia. Infatti l’Agenzia delle Entrate ha chiarito, tra l’altro,che:
- Per la demolizione e ricostruzione con ampliamento, la detrazione non spetta in quanto l’intervento si considera, nel suo complesso, una “nuova costruzione”
- Se la ristrutturazione avviene senza demolire l’edificio esistente e con ampliamento dello stesso, la detrazione spetta solo per le spese riguardanti la parte esistente in quanto l’ampliamento configura, comunque, una “nuova costruzione”.
Questi stessi criteri si applicano anche agli interventi di ampliamento previsti in attuazione del cosiddetto Piano Casa Regione Marche demolizione e ricostruzione degli edifici residenziali (Ris. Agenzia delle Entrate n. 4/E del 2011).
Lo studio tecnico si avvale di un impresa d’eccellenza per l’esecuzione dei lavori edili. Un impresa forte, qualificata ed affermata dal 1979.
Devi realizzare opere di demolizione e ricostruzione di un edificio?
(Le notizie ed i dati forniti nell’articolo derivano da personali studi ed interpretazioni dello scrivente e non equivalgono a consulenze tecniche applicabili in via generale ad ogni casistica inerente il tema, da valutarsi in maniera professionale e mirata)
Elenco delle città per avere informazioni sulla demolizione e ricostruzione di un edificio
Ancona nei seguenti Comuni: Agugliano, Ancona, Arcevia, Barbara, Belvedere Ostrense, Camerano, Camerata Picena, Castel Colonna, Castelbellino, Castelfidardo, Castelleone di Suasa, Castelplanio, Cerreto d’Esi, Chiaravalle, Corinaldo, Cupramontana, Fabriano, Falconara Marittima, Filottrano, Genga, Jesi, Loreto, Maiolati Spontini, Mergo, Monsano, Monte Roberto, Monte San Vito, Montecarotto, Montemarciano, Monterado, Morro d’Alba, Numana, Offagna, Osimo, Ostra, Ostra Vetere, Poggio San Marcello, Polverigi, Ripe, Rosora, San Marcello, San Paolo di Jesi, Santa Maria Nuova, Sassoferrato, Senigallia, Serra San Quirico, Serra de’ Conti, Sirolo,Staffolo.
Macerata nei seguenti Comuni: Acquacanina, Apiro, Appignano, Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Civitanova Marche, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiordimonte, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Macerata, Matelica, Mogliano, Montecassiano, Montecavallo, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte S.Giusto, Monte S.Martino, Morrovalle, Muccia, Penna S.Giovanni, Petriolo, Pievebovigliana, PieveTorina, Pioraco, Poggio S.Vicino, Pollenza, Porto Recanati, PotenzaPicena, Recanati, Ripe S.Ginesio, S.Ginesio, S.Severino, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Visso.
Fermo nei seguenti Comuni: Altidona, Amandola, Campofilone, Falerone, Fermo, Francavilla d’Ete, Grottazzolina, Lapedona, Magliano di Tenna, Massa Fermana, Monsampietro Morico, Montappone, Monte Giberto, Monte Rinaldo, Monte San Pietrangeli, Monte Urano, Monte Vidon Combatte, Monte Vidon Corrado, Montefalcone Appennino, Montefortino, Montegiorgio, Montegranaro, Monteleone di Fermo, Montelparo, Monterubbiano, Montottone, Moresco, Ortezzano, Pedaso, Petritoli, Ponzano di Fermo, Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Rapagnano, Sant’Elpidio a Mare, Santa Vittoria in Matenano, Servigliano, Smerillo, Torre San Patrizio.
Ascoli Piceno nei seguenti Comuni: Acquasanta Terme, Acquaviva Picena, Appignano del Tronto, Arquarta del Tronto, Ascoli Piceno, Carassai, Castel di Lama, Castignano, Castorano, Colli del Tronto, Comunanza, Cossignano, Cupramarittima, Folignano, Force, Grottammare, Maltignano, Massignano, Monsampolo del Tronto, Montalto Marche, Montedinove, Montefiore dell’Aso, Montegallo, Montemonaco, Monteprandone, Offida, Palmiano, Ripatransone, Roccafluvione, Rotella, San Benedetto del Tronto, Spinetoli,Venarotta